Per iniziare occorre attrezzarsi con il materiale base :
OGGETTO : nuovo o usato non importa, di qualsiasi materiale;
CARTA O TOVAGLIOLINO DA DECOUPAGE con la figura prescelta;
COLLA ALL’ACQUA PER DECOUPAGE (meglio non utilizzare vinavil o altri collanti inappropriati per evitare facili rotture
PENNELLI SINTETICI ( di varie misure tondi , quadrati)
COLORI ACRILICI a base di acqua, consigliati: rosso, giallo,blu primari,bianco,verde prato,ocra,nero;
VERNICE FINALE ALL’ACQUA PER DECOUPAGE, protettiva lucida o opaca.
FONDO OPACO ALL'ACQUA fondo a base acrilica meglio conosciuto come “cementite all'acqua”.
SPUGNA va benissimo quella che si usa per lavare i piatti gialla/verde
Per chi si avvicina per la prima volta, tutti questi materiali sono reperibili in COLORIFICIO oppure direttamente su internet http://www.colorificiocadorna.it/.
Inizieremo spiegando il procedimento base che potrete provare prima di impegnarVi in lavori più complessi. Naturalmente i procedimenti subiranno delle piccole variazioni in base al supporto utilizzato, per cominciare consigliamo di provare su una superficie in legno, in quanto è la più semplice, più avanti tratteremo anche gli altri supporti in vetro, porcellana, e tele da disegno.
PROCEDIMENTI DI BASE :
Il primo passaggio fondamentale per cominciare un buon lavoro, è di ripulire bene la superficie da trattare, onde evitare sgradevoli inconvenienti durante la lavorazione:
se si lavora su superfici porose ( ex. Legno, biscotto, cartone, latta ecc.. ) è necessario
scartavetrare l’oggetto delicatamente senza solcare la superficie,
se invece l’oggetto NON E’ poroso, ( ex. Vetro, porcellana ecc..) si ripulisce semplicemente con alcool ( non utilizzare detersivi per piatti o altro, in quanto rilasciano una patina che potrebbe interferire con i colori acrilici).
Applicare il FONDO OPACO ALL’ACQUA: Questa pittura di fondo di colore bianco, grazie alle sue straordinarie doti di dilatazione e adesione ai supporti, permette una perfetta preparazione delle superfici che devono essere decorate. Può essere usata su numerose superfici quali : legno, muratura, pvc, vetroresina, latta, ecc….Non necessita di diluizione, ma se necessario, lo si può fare con acqua, asciuga al tatto in 30 minuti ed in profondità in 24 ore. Si stende molto facilmente con pennello o spugna e per una buona preparazione si consiglia di dare due mani a distanza di 10 minuti l’una dall’altra.
A questo punto dobbiamo decidere se utilizzare dei tovaglioli da decoupage, la carta o la
carta di riso in quanto i procedimenti sono diversi fra loro.
1) INCOLLAGGIO DELLA CARTA DA DECOUPAGE.
La carta da decoupage nonostante si trovi in commercio molto sottile, va bagnata in egual modo come le carte di spessore maggiore, in quanto se ne facilita l’adesione al supporto e si evita il formarsi di bolle d’aria; dopo averla ritagliata, si bagna per qualche minuto, poi si pone il nostro disegno sul tavolo con la parte colorata verso il basso e con uno scottex si tampona per eliminare l’eccesso di acqua, dopo di che si mette la colla e girandola con le mani si appoggia sul supporto. Si procede lisciandolo sempre con le mani o aiutandosi con un pennello asciutto e ben pulito. Ripulire con una spugna morbida ( Si consiglia la spugna di mare ) gli eventuali residui di colla.
INCOLLAGGIO DEL TOVAGLIOLINO DI CARTA.
Il tovagliolino di carta in quanto molto sottile non va assolutamente bagnato, la colla viene messa direttamente sul supporto ( evitate di eccedere con la quantità anzi state più scarsi): Solitamente il tovagliolo viene spezzettato sui contorni con le mani, si toglie i due veli bianchi tenendo solo quello colorato, si stende una leggerissima mano di colla sul supporto dove dovrà andare il tovagliolo, si appoggia il tovagliolo e lo si stende con le mani ben asciutte, successivamente con il pennello stendeteci sopra la colla con fare deciso in senso orario, partendo dal centro del vostro tovagliolo. Questa volta la colla non deve essere scarsa. Lasciare asciugare bene e poi rifinire con i colori acrilici, passando sopra i bordi che essendo spezzettati si confonderanno con la pittura.
INCOLLAGGIO DELLA CARTA DI RISO
La carta di riso è considerata la più semplice delle soluzioni in quanto non è fragile come il tovagliolo e neppure pesante come la carta, è una via di mezzo fra i due.
In base al lavoro che si vuole fare si decide se ritagliare il disegno oppure spezzettare i bordi con le mani. Una volta preparato il lavoro lo si appoggia senza colla sul supporto e con un pennello sintetico si inizia a mettere la colla direttamente sulla carta con movimenti decisi, partendo dal centro verso l'esterno in senso orario. Ricoprire in questo modo tutta la superficie del disegno. Lasciare asciugare bene e rifinire poi con i colori acrilici.
FINITURA TRASPARENTE Quando pensiamo di aver completamente finito il nostro
lavoro in decoupage si procede a proteggerlo al fine di poterlo in futuro maneggiare e ripulire a piacere secondo le proprie esigenze.
Lo si può fare con moltissimi prodotti, l’importante è che , se durante la lavorazione si usano colori e prodotti all’acqua, la finitura deve PER FORZA ESSERE ALL’ACQUA ( VERNICE ALL’ACQUA O EMULSIONE ALL’ACQUA), al contrario se si utilizzano prodotti all’alcool o a solvente la finitura deve essere al solvente, identificata come VERNICE FLATTING GEL.
In entrambi i casi sono vernici completamente trasparenti, che donano lucentezza ai colori e li fissano, ma soprattutto proteggono il nostro lavoro dall’usura del tempo, li possiamo trovare in versione lucida e satinata.
In questo articolo abbiamo descritto come lavorare un supporto a decoupage, nella maniera più semplice, più avanti se continuerete a seguirci tratteremo lavori con altre tecniche e più complesse.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento